"Journey" è musica sul viaggio, che a volte, e soprattutto ora, è così carente; di persone con cui ci si vede raramente a causa dei confini e delle distanze, e di incontri tanto attesi che continuano a verificarsi, nonostante le circostanze.
L'album ha 13 brani, arrangiati drammaticamente, raccontano tutta una storia che inizia con "Ellipsis". "Ellipsis" collega questo album al debutto "Circles". Questo è un prologo, un'introduzione, e poi la storia si sviluppa in "Tango", con una passione via via crescente, fino ad arrivare all'urlo. Queste sono emozioni del 2020, quando le persone erano rinchiuse. Fuori dalla finestra le stagioni sono cambiate, è iniziato l'inverno, è avvenuta un'inaspettata "Pioggia di gennaio", sono arrivate melodie fredde, umide, strane, primaverili. La primavera di solito porta sollievo dopo mesi di buio, ma lo fa sempre? Una volta rinchiuse, le persone, a quanto pare, avrebbero dovuto avvicinarsi, ma, ahimè, a volte non ci sentivamo, anche quando eravamo nella stessa stanza, e la primavera fuori dalla finestra non riesce a sciogliere il gelo mentale . Questo è un duetto di violoncello, riguarda l'impossibilità di essere ascoltati e compresi.
Dopodiché suona "Addio": un addio al passato, all'infanzia, ai propri cari. L'addio è silenzioso e commovente, l'addio, dopo il quale inizia un nuovo percorso, una nuova vita, un viaggio. I paesaggi, le circostanze cambiano, compaiono nuove persone, i confini si espandono o addirittura scompaiono del tutto, i percorsi a volte divergono, poi si intersecano di nuovo, queste sono "Impressioni", "Spirali" e "Linee". Il percorso continua. Qual è il significato del percorso? Forse, in se stesso, nel camminare dall'alba all'alba. La vita è viaggio.
Musica scritta per ensemble da camera: pianoforte, violino, viola, violoncello, contrabbasso, vibrafono e flauto